www.LeonardoDaVinciMilano.com                                     ultimo aggiornamento:21/01/2010
 

Fond. Gottfried Matthaes
 

Leonardo Da Vinci a Milano
Due grandi mostre permanenti al Museo d'Arte e Scienza



 

Leonardo Da Vinci Cittadino di Milano

   

Il Trattato della Pittura di Leonardo Da Vinci

 


Finalmente una versione comprensibile
ed illustrata del Trattato


 

Museo d'Arte e Scienza
(18 sale, oltre 2000 oggetti esposti)
 
AL SERVIZIO DELL'ARTE  

Partners

 

 

 

 

Milano, Via Quintino Sella 4 - Piazza Castello

 
 

 

 

 

La straordinaria importanza
di Leonardo per l'arte

 

Grandi pittori come Michelangelo, Raffaello e Leonardo sono unici ed è quindi inopportuno fare un paragone al fine di capire quale sia stato il più grande. Tutti i pittori geniali ambiscono ad una perfetta rappresentazione pittorica delle loro idee, che vengono tuttavia limitate dall’attitudine delle mani degli uomini e dai materiali. Leonardo da Vinci, e solo lui, supera sotto questo aspetto tutti gli altri pittori. Durante tutta la sua vita annotò con parole e disegni le sue idee e i suoi consigli su come essere un buon pittore, su singoli fogli di carta, i quali vennero in seguito raggruppati nel “Trattato della Pittura”.

 

Il suo insegnamento è univoco e chiaro: il pittore deve osservare con metodi e considerazioni scientifiche la natura ed i suoi fenomeni e copiarli fedelmente, poiché la natura è di una bellezza ineguagliabile, inesauribile e squisita. Questo è stato anche l’insegnamento di tutti gli artisti dall’inizio della cultura umana fino al XIX  secolo, solo che tale insegnamento non era mai stato fissato
in modo così chiaro.

 

Visti gli attuali concetti dell’arte, oggi un libro con un contenuto come quello del “Trattato” sarebbe impensabile, per cui Leonardo rimarrà per sempre il pittore ed il teorico dell’arte classica per eccellenza. I suoi pensieri in merito all’arte moderna sono illustrati nella mostra sul Trattato (). Significativa è la sua opinione che le opere della natura sono maggiori di quelle degli uomini, mentre l’arte contemporanea dà un grande valore alla personalità dell’artista ed alle sue opere. 

 

 



 

  Le due mostre permanenti al Museo d'Arte e Scienza:

 

Leonardo genio universale nella mostra:

"Leonardo Cittadino di Milano"

Nel 1483 Leonardo si propose alla corte del Duca di Milano offrendo i suoi servigi come esperto in macchine da guerra e per l'industria, tecnico di canali per la navigazione, pittore, architetto, scultore e organizzatore di feste. Questa promessa lo obbligò, durante i suoi vent'anni di permanenza, ad una intensa attività e all'impiego di tutto il suo talento.

 

 


 

Alcuni esempi dell'esposizione

"Leonardo Cittadino di Milano"

 

In una mappa d'epoca della città sono evidenziati tutti i luoghi dove Leonardo operò nelle differenti vesti.

 

LEONARDO INGEGNERE MILITARE Rappresentazione di una ipotetica scena di guerra condotta con i carri armati e le micidiali macchine progettate da Leonardo.

 

ORGANIZZATORE DI FESTE, ideatore di scenografie teatrali e di strumenti musicali meccanizzati.

 

Leonardo fu un PITTORE GENIALE. Dalla comparazione della sua Ultima Cena con dipinti analoghi di altri autori  a lui contemporanei emerge la sua straordinaria genialità.

 

 

Gli altri campi di ricerca in cui Leonardo si applicò durante il suo soggiorno a Milano furono l'ottica e la prospettiva. Il proiettore ed il prospettometro, qui realizzato, ne sono un esempio.

 

 

Leonardo scultore

A Milano Leonardo eseguì numerosi studi per realizzare una statua equestre in bronzo di enormi proporzioni in memoria di Francesco Sforza; essa però non fu mai completata

Certo è che non esiste nessuna scultura a lui attribuibile con certezza.

 

 

Grande modello in bronzo esposto all'Ippodromo di Milano, realizzato seguendo gli innumerevoli schizzi di Leonardo

 

Studi di Leonardo sul progetto relativo al monumento equestre di Francesco Sforza

 


IL SORRISO MISTERIOSO DELLA MONNA LISA.

Nel 1950, quinto centenario della nascita di Leonardo, il Museo del Louvre, proprietario di 7 dei suoi 15 dipinti, organizzò uno studio sulla sua particolare tecnica di pittura. Il Museo milanese, esaminando questo ed altro materiale, è giunto ad alcune interessanti conclusioni, condensate in una sezione della mostra.

 

 

Le radiografie normalmente aumentano i contrasti del bianco e nero mettendo in evidenza le pennellate e l'uso dei colori, come risulta evidente nella radiografia dell'autoritratto di Rembrandt. Diversamente, usando i raggi X sulla Gioconda, l'immagine sotto lo strato visibile diventa evanescente, confermando l'eccezionalità della tecnica di Leonardo. La misteriosa attrazione del ritratto di Leonardo dipende quindi dalle sue pennellate, che sono invisibili. Il Maestro usava applicare i colori con uno spessore quasi impercettibile e costruiva il dipinto strato su strato per ottenere in ogni punto l'effetto voluto. Con questa tecnica svaniscono i contorni delle cose e dei dettagli.
 

(Radiografie del Museo del Louvre)

Una chiara dimostrazione è offerta dalla macrofotografia delle labbra della Gioconda. Queste labbra con il famoso sorriso non esistono, sono solo sfumature di colori.
Il misterioso sorriso, fantasma di generazioni di ammiratori, sta, si può dire, nel fatto che esso non è reale; la sua forma e l'emozione che suscita sono lasciate alla fantasia dell'osservatore.
 

Un copista, non potendo copiare la tecnica del Maestro, può riprodurre solamente l'immagine che a lui appare. Come esempio sono stati scelti gli occhi e la bocca di una buona copia recente con gli stessi tratti della Monna Lisa.

Copia recente di F. Pari
 

La Gioconda di Leonardo

 

 

Leonardo come pittore geniale nella mostra:

"Il Trattato della Pittura"
 


 

L'opera più significativa di Leonardo
in una mostra permanente al Museo d'Arte e Scienza
(sale 11 e 12)

Lo scopo della mostra

Questa straordinaria ed unica mostra si rivolge agli appassionati di pittura che, dopo aver percorso le sale di un’esposizione di quadri sia antichi che moderni, escono, sì, convinti di aver visto una bella mostra di pittura, ma spesse volte delusi di non essere stati in grado di distinguere una vera opera d’arte da un piacevole dipinto o di capire la scelta dei colori di un pittore all’avanguardia.

Chi allora potrebbe essere migliore guida e insegnante se non Leonardo da Vinci che, nel suo Trattato di Pittura, ha fissato le regole che ogni buon pittore dovrebbe seguire?

Lo scopo di questa mostra al Museo d’Arte e Scienza è appunto quello di offrire, attraverso i pensieri e gli insegnamenti di Leonardo, una chiave di lettura della pittura.


Leonardo era solito annotare, ovunque si trovasse,  i suoi pensieri su singoli fogli, con poche parole non sempre comprensibili e con molte ripetizioni. Si tratta di migliaia di fogli che, nei secoli scorsi, vennero raccolti in un libro dal titolo “Il Trattato della Pittura”. Esso può considerarsi la sua opera più significativa ed è uno dei testi più importanti sull’arte. Le regole e i consigli in esso contenuti sono indirizzati ai pittori e mostrano loro la strada per creare vere opere d'arte. Allo stesso modo aiutano anche l’osservatore di un dipinto ad apprezzarne il valore artistico. Da qui il titolo del catalogo della mostra: “Apprezzare l’Arte con gli Occhi di Leonardo”.
 

Il Trattato della Pittura dovrebbe essere un “best seller”, risulta però poco compreso e consultato per la sua difficile lettura.

Il Museo d'Arte e Scienza si è proposto di renderlo più comprensibile limitandosi ad ordinare gli argomenti, accorciare i testi troppo lunghi, evitare le molteplici ripetizioni, illustrare i concetti salienti e raccoglierli in un'esposizione permanente.

   

 

 

 

 

 

Alcuni esempi sull'esposizione del Trattato della Pittura
presentato dal Museo con il titolo:
"Apprezzare l'arte con gli occhi di Leonardo"

Nelle seguenti pagine vengono presentati i paragrafi più significativi ed importanti del Trattato, accompagnati dalle parole del maestro e da dipinti di altri grandi pittori che rappresentano al meglio il pensiero specifico di Leonardo.

 

Art. 406 *
Qual è il primo obietto intenzionale del pittore

La prima intenzione... è fare che una superficie piana si dimostri un corpo rilevato e spiccato da esso piano; e quello  che  in tale  arte eccede  più gli altri, quello merita maggior laude...


 

 

Art. 43
Del secondo principio della pittura

Il secondo principio della pittura è l’ombra del corpo, che per lei si finge…        

* = Tutti i numeri degli articoli fanno riferimento all'edizione TEA 1995 (rist.1999)  "Leonardo Trattato della Pittura"

 

 

 

Art. 322
Delle attitudini degli uomini

Sieno le attitudini degli uomini con le loro membra in tal modo disposte, che con quelle si dimostri l’intenzione del loro animo.

 

Art. 6

...la pittura... penetra dentro ai medesimi corpi, considerando in quelli le lor proprie virtù...

 

Art. 36

La pittura figura le cose trasparenti…

…egli le nebbie... egli le pioggie, che mostrano dopo sé i nuvoli con monti e valli… e così altri innumerabili effetti…

 

 

Art. 9
Come il pittore è signore d’ogni sorta di gente e di tutte le cose

Il pittore è padrone di tutte le cose che possono cadere in pensiero all'uomo, perciocchè: s'egli ha desiderio di vedere bellezze che lo innamorino, egli è signore di generarle...

 


Hieronimus Bosch- Trittico dell'Hortus deliciarum

Art. 9

…e se vuol vedere cose mostruose che spaventino,  o che sieno buffonesche e risibili, o veramente compassionevoli, ei n’è signore e creatore…  

 

 

Art. 9
Come il pittore è signore d’ogni sorta di gente e di tutte le cose

... ciò che è nell’universo per... presenza o immaginazione, esso lo ha prima nella mente, e poi nelle mani...,  che in pari tempo generano una proporzionata armonia in uno solo sguardo qual fanno le cose.

 

 

 

Art. 254
De’ colori

...Il mezzo che è fra l'occhio e la cosa vista trasmuta essa cosa nel suo colore, come: l'aria azzurra farà che le montagne lontane saranno azzurre...

 


sezione didattica della mostra:
Leonardo insegnante di pittura a Milano

Art. 186
Dell'accompagnare i colori l'uno con l'altro, in modo che l'uno dia grazia all'altro

...usa quella regola che si vede fare ai raggi del sole nella composizione dell'arco celeste...

 


sezione didattica della mostra: La Pittura

Art. 36

La pittura è di maggior discorso mentale e di maggiore artificio e maraviglia che la scultura, conciossachè necessità costringe la mente del pittore e trasmutarsi nella propria mente di natura, e a farsi interprete infra essa natura e l'arte...

 


 

 

Art. 500
Della statua

Se vuoi fare una figura di marmo, fanne prima una di terra… finita che l’hai e secca, mettila in una cassa… abbi bacchette che entrino per i suoi buchi… che ciascuna bacchetta bianca tocchi la figura in diversi luoghi…

 

 

 

I pensieri di Leonardo applicabili (con riserva) all'arte moderna

 

Art. 63
Modo d'aumentare e destare l'ingegno a varie invenzioni

...non è grave... a vedere nelle macchie... o nuvoli... invenzioni mirabilissime... Ma prima sappi ben fare tutte le membra di quelle cose che vuoi figurare...

 

 


 

 

Un’edizione ridotta ed illustrata
del “Trattato della Pittura” dal titolo

"Apprezzare l'arte con gli occhi di Leonardo"

 

Questo libro di 158 pagine con 160 ben curate fotografie a colori è stato pubblicato dal Museo d'Arte e Scienza anche come guida alla mostra dedicata al Trattato della Pittura.

La versione integrale del Trattato, che per la sua importanza dovrebbe essere un “best seller”, risulta poco compresa e consultata per la sua difficile lettura e per le molteplici ripetizioni.

Questa edizione ridotta presenta una selezione degli articoli più significativi ed importanti per la valutazione di un’opera artistica, espressi in poche righe chiare con le parole del maestro ed illustrati dai suoi stessi disegni, dai suoi dipinti e da altri importanti oggetti d’arte adatti a far comprendere i suoi insegnamenti.
(Un giudizio molto favorevole è stato espresso da illustri studiosi di Leonardo)
 

       
   

Questo libro è in vendita presso il Museo al prezzo di € 20,
disponibile nelle edizioni inglese e italiana. Le edizioni tedesca e francese sono consultabili online al sito www.LeonardoTeacherofPaintinginMilan.com

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Altri siti del Museo d'Arte e Scienza

www.MuseoArteScienza.com - Il museo d'arte e scienza e le sue sezioni: 6 sale dedicate al riconoscimento dell'Autenticità nell'arte e nell'antiquariato, 5 sale alle due mostre permanenti su Leonardo Da Vinci ( Le attività di Leonardo a Milano e il suo Trattato della Pittura illustrato), 5 sale dedicate all' Arte africana ed all' Arte buddista, 2  Laboratori scientifici per l'accertamento dell'autenticità.

www.ArtAndScienceHandbook.com - La guida più completa e scientifica per l'accertamento dell'autenticità di oggetti d'arte europei ed extraeuropei basata su fattori oggettivi.   540 pagine e oltre 2000 illustrazioni a colori in 3 Volumi e 3 lingue.

www.AuthenticAfricanBronzesAndCeramics.com - tratta l'autenticità di oggetti d'arte africana in bronzo, pietra e ceramica. Il laboratorio scientifico del Museo d'Arte e Scienza ha sviluppato validi metodi per distinguere autentici oggetti africani da copie e falsi.

www.SpectroscopyForArt.com - Metodo scientifico di datazione del legno e riconoscimento dell'essenza lignea di oggetti d'arte. Riconoscimento dell'autenticità attraverso l'analisi di colori, leganti, pigmenti ed altre sostanze organiche.

www.MobiliAntichiAutenticita.com - Un elenco di tutte le possibilità per riconoscere l'Autenticità dei Mobili basandosi su fattori oggettivi.

www.DipintiAutenticita.com - Informazioni sull’accertamento dell’autenticità di dipinti moderni e dipinti antichi

www.ExcavatedArtAuthenticity.com - "Un elenco di tutte le possibilità per riconoscere l'Autenticità di oggetti da scavo in ceramica, vetro e bronzo provenienti dall’Italia del Sud, dal bacino mediterraneo, dalla  Cina e dal Sud America, basandosi su fattori oggettivi".

www.ArteAfricanaAutenticita.com - "Vita ed Arte nell'Africa Nera", la sezione didattica d'Arte Africana del Museo (5 sale ed oltre 350 oggetti).

www.Matthaes.org  - "La storia della Fondazione G. Matthaes: dall'apertura della scuola di pittura a Dresda nel 1906 fino ad oggi con l'attuale Museo d'Arte e Scienza di Milano" .

www.Copiesandfakesinart.com- L'accertamento dell'autenticità  nell'arte, ampiamente trattato con riferimento ai singoli campi dell'antiquariato.
 

www.Ivoryauthenticityandage.com- Avorio, corno e osso possono essere precisamente riconosciuti e datati spettroscopicamente.


www.LeonardoTeacherofPaintinginMilan.com – Edizione ridotta ed illustrata del « Trattato della Pittura ».

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